Uno dei principali problemi di Pokemon GO che gli utenti in Italia e all’estero avevano rilevato era senz’altro rappresentato dal fatto che nelle zone periferiche o rurali il numero di PokèStop, palestre e pokèmon era decisamente troppo ridotto. Insomma, a minor densità abitativa corrispondeva minor contenuto.
È per questo che Niantic ha aggiornato recentemente il suo prodotto aumentando gli spawn dei pokèmon nelle zone rurali o scarsamente abitate, peraltro considerando come tali anche i parchi cittadini. L’annuncio ufficiale è arrivato via Twitter.
Trainers, we’ve observed increased numbers of Pokémon sightings in parks and other outdoor locations in urban and rural areas.
— Pokémon GO (@PokemonGoApp) 16 dicembre 2016
Pokemon GO, pur restando in un lento e forse inesorabile declino in quanto a numero di giocatori, è tuttora seguito da Niantic, che non raramente si premura di aggiornare e migliorare il suo gioco, anche se la tanto pubblicizzata seconda generazione di Pokèmon si è rivelata una delusione per molti fan.
Fonte: Twitter
Ad Asczor piace videogiocare e soprattutto videogiocare bene. I giochi per lui vanno fruiti sfruttandoli fino in fondo al meglio delle proprie capacità. È per questo che Asczor s’incazza, e non poco, quando i giochi non rispettano i suoi standard di qualità. Però ha sempre le sue buone ragioni per farlo e, al contrario, non manca mai di lodare i giochi meritevoli. Peccato che siano davvero pochi.
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