Gli amministratori dell’ormai chiuso server non ufficiale di World of Warcraft chiamato Nostalrius avevano dichiarato: “Se Blizzard non vuole fare un annuncio per onorare i suoi valori cardine, state pur certi che noi lo faremo”. Ebbene, dopo il rifiuto da parte di Blizzard di fare annunci riguardanti i legacy server durante la Blizzcon gli admin dell’emulatore hanno mantenuto fede a questa promessa o velata minaccia con un vero annuncio bomba.
Il team, apparentemente stufo di attendere una qualche azione da parte della società di Irvine, ha scelto di rendere pubblico il codice sorgente utilizzato da Nostalrius e permettere al gruppo rivale Elysium di aprire uno shard dedicato. Gli admin sostengono di aver offerto “proposte mature” per risolvere il problema dei legacy server, di aver proposto persino di trasferire tutto il codice e gli sforzi attuati dal team a Blizzard, la quale però non avrebbe mai risposto.
Il nostro solo obiettivo era annullare l’impatto dei legacy server sul team di WoW così che ognuno potesse essere contento del risultato. Purtroppo, non abbiamo mai ricevuto alcuna risposta a nessuna di queste proposte. […] Così abbiamo deciso di prendere il rischio di sfidare Blizzard riguardo ai legacy server e far divampare la fiamma della speranza un’ultima volta. […]
Il codice sorgente sarà dato per primo a un progetto legacy chiamato Elysium, che crediamo sia il più il linea con i nostri valori fondamentali.
Questa scelta audace e accorata, chiamata dagli admin “riunificazione della community legacy” (in inglese “Legacy community reunification”) è sostenuta anche da Mark Kern, ex-sviluppatore di Blizzard che all’indomani della Blizzcon ha lanciato una seconda petizione per i legacy server. Kern ha deciso di schierarsi dalla parte del piccolo team, accusando i PR della software house di World of Warcraft di aver abbandonato la discussione.
I can confirm that after Blizzard met with us, both my own and @NostalBegins e-mails about legacy have not been returned.
— Mark Kern (@Grummz) 6 novembre 2016
È notizia di poche ore fa che Elysium, al momento il più popolare server non ufficiale di WoW, ha raccolto la sfida. Il team ha annunciato di essere pronto a resuscitare Nostalrius, aprendo un emulatore finché Blizzard non deciderà di aprire i suoi server vanilla ufficiali.
Clarification: No matter the circumstances we will be providing legacy until Blizzard does.
— Elysium Project (@elysium_dev) 6 novembre 2016
Il prossimo annuncio da parte degli admin di Elysium arriverà questo weekend. Sicuramente Blizzard non resterà a guardare e la vicenda si preannuncia infuocata. Nel frattempo potete vedere il trailer dell’emulatore Elysium.
Fonte: Massively OP
Giornalista pubblicista e amante della Storia, Thessian rimane saldamente ancorato alla sua personale “Golden age” dei videogame. Approda sul web con Ragnarok Online e poi affonda le sue radici su WoW. Da lì giunge su Guild Wars 2 e vi resterà “finché gli sviluppatori non torneranno a ragionare”. Nel frattempo, si dedica agli RPG offline. Attende da anni, inutilmente, l’arrivo di Star Citizen per criticarlo… da bravo hater.
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