Un recente studio di Microsoft Research ha stabilito che Pokémon GO è riuscito a migliorare l’attività fisica dei suoi giocatori negli Stati Uniti. Monitorando ben 1500 utenti nei mesi di luglio e agosto, è risultato che l’app di Niantic è riuscita a far registrare ben 144 miliardi di passi.
“Nel nostro studio, abbiamo rilevato che i soggetti avevano un’età media di 33 anni”, ha spiegato Tim Althoff, l’uomo a capo della ricerca di Microsoft. “Il 36,5% di loro era sovrappeso e il 28,2% obeso. Coincide perfettamente con le stime degli Stati Uniti. […] Dopo aver cominciato a giocare a Pokémon GO, queste persone hanno registrato una grande crescita per la loro attività, con un aumento in media di 7.229 passi al giorno”.
Stando a questi risultati, che potrebbero ben essere estrapolati come media mondiale, Pokémon GO sarebbe davvero riuscito a fare del bene, portando attività fisica dove ce n’era più bisogno.
L’ormai prossimo arrivo dell’app anche su Apple Watch (previsto per dicembre), potrebbe migliorare ulteriormente questi dati, invogliando sempre più giocatori a uscire di casa e fare delle lunghe camminate alla ricerca di Pokémon.
Fonte: Testo Ricerca
Giornalista pubblicista e amante della Storia, Thessian rimane saldamente ancorato alla sua personale “Golden age” dei videogame. Approda sul web con Ragnarok Online e poi affonda le sue radici su WoW. Da lì giunge su Guild Wars 2 e vi resterà “finché gli sviluppatori non torneranno a ragionare”. Nel frattempo, si dedica agli RPG offline. Attende da anni, inutilmente, l’arrivo di Star Citizen per criticarlo… da bravo hater.
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