Il sito Dualshockers ha intervistato Pearl Abyss, lo studio coreano che ha sviluppato Black Desert Online (Kakao è solo il publisher per l’Occidente), nelle figure del lead producer Jae Hee Kim e l’head of game design Suh Won Choi. I due hanno svelato molte nuove informazioni sul futuro di questo MMORPG parlando della classe del Dark Elf, delle awakening di Witch e Wizard, del continente di Magoria e dei problemi con l’engine di gioco.
Per gli Elfi Oscuri inizialmente sarà disponibile solo la versione femminile: quest’ultima è già pronta e verrà rilasciata in Corea entro fine anno, ma gli sviluppatori stanno comunque considerando anche una versione maschile. Le classi awakening di Witch e Wizard sono invece previste rispettivamente per settembre e ottobre.
I problemi di pop-in del motore grafico verranno risolti passo dopo passo. Sia i giocatori orientali sia quelli europei potranno presto godere dei nuovi effetti metereologici, come le impronte sulla neve d’inverno e gli alberi di ciliego in fiore in primavera. “Ogni stagione porterà dei cambiamenti sul campo” hanno detto gli sviluppatori.
Ora come ora Magoria è soltanto un porto commerciale: l’intenzione è di espanderlo dopo aver rilasciato il contenuto principale di Kamasilve, che in Corea verrà pubblicato entro fine anno.
Dopodichè gli intervistati hanno parlato della possibilità di vedere costumi da bagno in-game per la prossima estate. Queste le parole: “È un argomento sensibile, perchè pensiamo che potrebbe cozzare con la nostra filosofia del gioco. Da una parte riceviamo molte richieste riguardo all’introduzione di bikini e costumi da bagno, dall’altra ci sono persone che dicono che così rovineremmo il gioco. […] Anche internamente ne discutiamo molto”.
Riguardo alla possibilità di sviluppare un’app mobile simile a quella per World of Warcraft: Legion, Pearl Abyss è piuttosto restia all’idea: il team preferisce piuttosto permettere ai giocatori di controllare insieme più gruppi di lavoratori.
Per quanto riguarda infine la possibilità di un porting su console, la priorità è stabilizzare il gioco su PC ed eventualmente solo dopo concentrarsi sulle versioni PlayStation 4/Xbox One. In ogni caso, Pearl Abyss è soddisfatta delle vendite e dell’accoglienza che il titolo ha ricevuto in Occidente: “La nostra intenzione iniziale era lanciare il gioco globalmente, ma non eravamo sicuri che avrebbe avuto successo, dato che ci sono così tanti altri MMORPG coreani che oltreoceano hanno fallito. L’accoglienza è andata totalmente al di là delle nostre aspettative, ma ora stiamo davvero cercando di soddisfare i nostri utenti da tutto il mondo”.
Fonte: Dualschockers
Giornalista pubblicista, Plinious trova che non esista niente di più comunicativo dei videogiochi, in particolare quelli online. Da sempre appassionato di gioco di ruolo e MMORPG, ama immaginare ed esplorare mondi fantastici in cui perdersi dieci, cento, mille e una notte. La sua storia online inizia con Guild Wars Nightfall e prosegue con decine di MMO occidentali, da World of Warcraft a Warhammer Online, da Guild Wars 2 fino a Sea of Thieves.
Lascia una risposta