Trion Worlds ha deciso di fare un passo indietro di fronte ai consumatori prendendo la decisione di cambiare modello commerciale per la prossima espansione di RIFT, Starfall Prophecy (la terza dopo Storm Legion e Nightmare Tide). Questa sarà infatti buy to play, a differenza del gioco base che è gratuitamente giocabile dal 2013.
In un’intervista per Polygon, il CEO Scott Hartsman ha spiegato che nei mesi scorsi il modello free to play ha causato a Trion Worlds una mancanza di fondi, fondi che lo studio ha cercato di recuperare col ricorso alle microtransazioni che, però, non sono state apprezzate dalla community, la quale ha accostato a RIFT l’etichetta di pay to win.
“Ciò che abbiamo scoperto è che i nostri tentativi di essere molto generosi e più convenienti non sono stati percepiti in questo modo” ha ammesso Hartsman. “Quindi sì, siamo molto contenti di dire questo a causa di tutti i feedback che abbiamo ricevuto nel ciclo dell’ultima espansione: stiamo infatti tornando al modello più gradevole per i giocatori, ovvero pagare le espansioni”.
Hartsman ha dichiarato che il modello buy to play mette tutti sullo stesso piano invece di creare barriere artificiali che dividono l’utenza giocante. Ha inoltre confermato che RIFT continuerà a vedere l’uscita di patch di contenuti ogni due o tre mesi dopo la release dell’espansione.
Ricordiamo che Starfall Prophecy uscirà il prossimo autunno, come segnalato sul sito ufficiale.
Fonte: Polygon, Massively OP
Giornalista pubblicista, Plinious trova che non esista niente di più comunicativo dei videogiochi, in particolare quelli online. Da sempre appassionato di gioco di ruolo e MMORPG, ama immaginare ed esplorare mondi fantastici in cui perdersi dieci, cento, mille e una notte. La sua storia online inizia con Guild Wars Nightfall e prosegue con decine di MMO occidentali, da World of Warcraft a Warhammer Online, da Guild Wars 2 fino a Sea of Thieves.
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