Dopo un piccolo ritardo dovuto a “problemi critici”, Nexon ha rilasciato ieri il nuovo update per l’MMO free to play Riders of Icarus, chiamato Exarahn Badlands.
L’aggiornamento permette ai giocatori di saltare indietro nel tempo di un millennio per combattere in nuove regioni open world PvP. Come dichiarato nelle patch note:
“I giocatori possono ora viaggiare indietro nel tempo verso un reame senza legge dove il caos era dilagante. Una volta varcato il portale dimensionale appena scoperto, i giocatori si troveranno 1000 anni nel passato, in una regione una volta nota come Exarahn Badlands. In aggiunta a nuove quest, nuovi nemici e nuove creature da catturare e tamare, Exarahn Badlands è anche una regione con PvP attivo.”
Sono inoltre disponibili nuove modalità PvP, come l’Alliance War e le Manastone Battle, con molti incentivi per combattere in queste nuove zone (come ad esempio la possibilità di tamare bestie rare da molto estinte). L’update porta anche un’espansione del cash shop, più slot creature per PG e nuovi eventi per aiutare i giocatori a raggiungere il level cap.
Recentemente Nexon ha inoltre annunciato un cambio di strategia nei confronti dei cheater, spammer e bot che infestano Riders of Icarus: il producer Han Sol Junger ha infatti ammesso che finora la software house è stata troppo poco trasparente con la community e ha dichiarato che intraprenderà una “nuova iniziativa di ban” nei confronti di queste categorie di utenti. Non pago, il team pubblicherà ogni settimana una lista dei personaggi bannati in-game che sarà aggiornata ogni lunedì, in modo da mettere alla pubblica gogna i sopraccitati cheater.
Fonte: Massively OP, Sito ufficiale
Giornalista pubblicista, Plinious trova che non esista niente di più comunicativo dei videogiochi, in particolare quelli online. Da sempre appassionato di gioco di ruolo e MMORPG, ama immaginare ed esplorare mondi fantastici in cui perdersi dieci, cento, mille e una notte. La sua storia online inizia con Guild Wars Nightfall e prosegue con decine di MMO occidentali, da World of Warcraft a Warhammer Online, da Guild Wars 2 fino a Sea of Thieves.
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