Soulbound Studios è tornata a parlare dello sviluppo dell’interessante MMORPG sandbox Chronicles of Elyria, questa volta soffermandosi un poco sulla creazione del mondo che i giocatori andranno a popolare.
Ogni server, ha spiegato il team, avrà il suo personale mondo, creato non solo grazie alla mano dei designer ma anche sfruttando algoritmi di generazione procedurale riguardanti l’erosione dei venti, il movimento tettonico, l’umidità e tutti i vari tipi di biomi calcolati dal computer. In questa ambientazione così creata prenderanno posizione i regni e i ducati, sfruttando come linee di confine le differenze topografiche.
Il team ha anche parlato del lavoro sulle animazioni dei personaggi e sull’accuratezza del sistema che permetterà di godere di comandi precisi e dalla risposta immediata, al punto che sarà possibile camminare “sul filo del rasoio”. Questo precisione è fondamentale per supportare gli elementi di platforming che gli sviluppatori intendono integrare nel gioco.
In conclusione gli ambienti virtuali, i biomi e le regioni sono tutti ancora in fase di progettazione. Di seguito un primo esempio di quella che potrebbe essere la mappa di Elyria.
Fonte: Massively OP, Kickstarter
Giornalista pubblicista e amante della Storia, Thessian rimane saldamente ancorato alla sua personale “Golden age” dei videogame. Approda sul web con Ragnarok Online e poi affonda le sue radici su WoW. Da lì giunge su Guild Wars 2 e vi resterà “finché gli sviluppatori non torneranno a ragionare”. Nel frattempo, si dedica agli RPG offline. Attende da anni, inutilmente, l’arrivo di Star Citizen per criticarlo… da bravo hater.
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