Nella sua ultima newsletter, il team di Visionary Realms ha voluto precisare alcune cose alla community di Pantheon: Rise of the Fallen circa il significato di “old-school game”.
Medawky ha dichiarato che la crescente accessibilità nel design degli MMO lungo gli anni ha prodotto “lo sfortunato effetto collaterale di impoverire il ruolo che la community gioca nel dare vita a questi mondi condivisi”. Pantheon vuole correggere questo.
Anche se il gioco di Brad McQuaid richiama da vicino gli MMO di un tempo, questo non significa che possiederà delle meccaniche semplicemente antiquate. “Pantheon non è un buco nero verso tempi più semplici […]. È un coraggioso nuovo mondo colmo di meraviglie e innovazioni, forte non solo di una bella ambientazione, ma anche di nuove idee come il sistema di percezione, della colorazione del mana e dell’atmosfera, per fare qualche esempio” ha dichiarato Medawky di Visionary nel comunicato.
Tra le altre informazioni divulgate, la newsletter presenta anche l’ultima patch di Pantheon, che introduce nel gioco massivo alcune novità, come un miglioramento degli effetti visivi delle magie e altri piccoli miglioramenti.
Fonte: Massively OP
Giornalista pubblicista e amante della Storia, Thessian rimane saldamente ancorato alla sua personale “Golden age” dei videogame. Approda sul web con Ragnarok Online e poi affonda le sue radici su WoW. Da lì giunge su Guild Wars 2 e vi resterà “finché gli sviluppatori non torneranno a ragionare”. Nel frattempo, si dedica agli RPG offline. Attende da anni, inutilmente, l’arrivo di Star Citizen per criticarlo… da bravo hater.
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