Un nuovo corposo aggiornamento è pronto per essere pubblicato per Blade and Soul, il MMORPG orientale free to play sviluppato da NCsoft.
Questo nuovo update prende il nome di Shadows of the Innocents e sarà disponibile a partire dal 20 luglio, corredato di numerose novità come sottolinea il comunicato ufficiale di seguito.
“Shadows of the Innocents conduce i giocatori di Blade and Soul negli atti 5 e 6 della saga, narrando l’ascesa dell’Ebondrake Cult a seguito della fallita invasione del Dark Lord. Tre nuovi dungeon eroici, tra cui Gloomdross Incursion e Twisted Grimhorn Wilds introdurranno nuove sfide per i giocatori intenti a seguire la loro missione. Glomdross Incursion sarà disponibile nella modalità da 4 e 6 giocatori, mentre Twisted Grimhorn Wilds sarà un dungeon da 24 giocatori”.
Potete trovare maggiori informazioni riguardo l’aggiornamento anche sul sito ufficiale di Blade and Soul.
Nel frattempo NCSoft ha anche annunciato che la prossima settimana, esattamente il 14 luglio, verranno uniti diversi server di Blade and Soul. Non è propriamente un merge, però, quanto piuttosto un cambiamento dell’infrastruttura che porterà alcuni server in Europa e Nord America a essere “linkati” tra loro, come recita il seguente comunicato.
“Allo scopo di adattare il gioco al nostro crescente pubblico, stiamo per connettere insieme le zone del mondo tra diversi server così che gli utenti su altri server possano giocare nelle stesse zone e con la stessa lingua. […]
Le zone e i canali saranno condivisi con giocatori da altri server in modo assolutamente fluido. Potrai gruppare nel mondo virtuale con altri giocatori provenienti dallo stesso gruppo di server, creare un clan con loro o unirti a uno già esistente e mandare email ad altri personaggi nello stesso gruppo di server.
Potete leggere ulteriori dettagli sui server coinvolti sempre sul sito ufficiale.
Fonte: Massively OP, Sito ufficiale
Giornalista pubblicista e amante della Storia, Thessian rimane saldamente ancorato alla sua personale “Golden age” dei videogame. Approda sul web con Ragnarok Online e poi affonda le sue radici su WoW. Da lì giunge su Guild Wars 2 e vi resterà “finché gli sviluppatori non torneranno a ragionare”. Nel frattempo, si dedica agli RPG offline. Attende da anni, inutilmente, l’arrivo di Star Citizen per criticarlo… da bravo hater.
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