Iniziamo col dire che si tratta di un rumor e non vi è alcuna ufficialità. A inizio maggio su Tamriel Foundry, noto sito di guide e theorycrafting dedicato a The Elder Scrolls Online, è uscito un articolo che, facendo datamining sul gioco, ipotizza che uno dei prossimi aggiornamenti di contenuto introdurrà nel MMORPG di ZeniMax Vvardenfell, la principale isola della provincia Dwemer di Morrowind dove era ambientato il terzo capitolo della saga.
L’articolo spiega che il client presenta delle righe di codice riguardanti punti di interesse di Vvardenfell quali Balmora, Bal Fell e Tel Mora, che fanno pensare a un’imminente implementazione nel gioco di questa regione. D’altronde già Anvil, Kvatch e la Gold Coast, location del DLC Dark Brotherhood, erano state scoperte con lo stesso metodo ad ottobre, prima dell’annuncio ufficiale di ZeniMax. Certo è che questo DLC o espansione dovrebbe essere contenutisticamente enorme per riprodurre l’interezza, o almeno buona parte, di Vvardenfell, sicuramente maggiore sia di Thieves Guild che di Dark Brotherhood.
Ma perchè tirare fuori questo rumor adesso se l’articolo è vecchio di un mese? Beh, come sappiamo Matt Firor ha appena confermato che l’housing arriverà a inizio 2017, ma non è ancora risaputo dove i giocatori potranno metter su casa.
Guarda caso, però, tra le altre informazioni scoperte dagli utenti facendo datamining nel client compare il riferimento a “tre specifiche opzioni di player housing a Vvardenfell”. Non è quindi troppo azzardato ipotizzare che l’isola centrale di Morrowind approderà nel gioco all’inizio del prossimo anno, consentendo ai player di prendere casa in questa regione. Diciamo che in questo caso due indizi non fanno una prova, ma sicuramente fanno ben sperare. L’articolo inoltre suggerisce anche altri possibili contenuti, come nuovi dungeon da 4 giocatori.
Poco ma sicuro, comunque, Vvardenfell non verrà introdotta nel prossimo DLC in arrivo ad agosto, che sappiamo già essere un dungeon pack dedicato agli Argoniani.
Nel frattempo è uscito il video ufficiale della conferenza E3 dedicata a Elder Scrolls Online. Non dice niente che non sia stato già detto nei giorni scorsi, dall’update One Tamriel ai sette milioni di player, ma potete sentire il tutto dalla bocca di Matt Firor, game director del gioco, che non è proprio l’ultimo arrivato.
E soprattutto, mi piacerebbe sapere chi cacchio è che abbaia come un cane durante la conferenza.
Giornalista pubblicista, Plinious trova che non esista niente di più comunicativo dei videogiochi, in particolare quelli online. Da sempre appassionato di gioco di ruolo e MMORPG, ama immaginare ed esplorare mondi fantastici in cui perdersi dieci, cento, mille e una notte. La sua storia online inizia con Guild Wars Nightfall e prosegue con decine di MMO occidentali, da World of Warcraft a Warhammer Online, da Guild Wars 2 fino a Sea of Thieves.
Lascia una risposta