Ben trovati su una nuova puntata di MMO-Question. In questi giorni sto giocando il nuovo DLC di The Elder Scrolls Online, Dark Brotherhood, e lo sto anche apprezzando (appuntamento alle prossime settimane per la recensione). Da ieri però una notizia rimbalza su tutti i social e siti di gaming: all’E3 di Los Angeles Bethesda ha annunciato la Special Edition di The Elder Scrolls V: Skyrim, una versione rimasterizzata del quinto capitolo della saga con tutti i DLC in arrivo il 28 ottobre per PlayStation 4, Xbox One e PC.
Sì lo so, Skyrim non è un MMO, ma dite la verità: chi di voi non ci ha mai giocato? Bisogna aver vissuto su Marte negli ultimi cinque anni per non conoscere il “GdR fantasy con i Draghi” di Bethesda.
Come volevano i rumor delle scorse settimane, questa edizione vanterà il supporto per le mod su console (come già successo con Fallout 4) e una grafica migliorata con nuovi effetti, godrays volumetrici, maggiore profondità di campo, più riflessi e shader inediti per l’acqua e la neve. La Special Edition verrà venduta a prezzo pieno per PlayStation 4 e Xbox One, mentre sarà gratuita per gli utenti PC che già possiedono Skyrim con tutti i DLC (o la Legendary Edition).
Personalmente da buon PC gamer non posso che dirmi contento da quel che di fatto è un regalo, ma d’altronde è evidente che questa riedizione è pensata soprattutto per vendere sulle due console di Sony e Microsoft. La community si è così spaccata tra i favorevoli a questa edizione e chi si dichiara contrario all’ennesimo remastered per una generazione che fatica a decollare. Molti poi avrebbero voluto assistere all’annuncio di The Elder Scrolls VI.
Sebbene da fan della saga lo avrei desiderato anch’io, era piuttosto scontato che non avremmo visto niente del genere a questo E3. Perchè? Beh, per almeno quattro buoni motivi: primo, perchè Fallout 4 è uscito da poco e lo stanno ancora supportando con nuovi DLC per i prossimi mesi. Secondo, perchè vogliono dare spazio a The Elder Scrolls Online e ai suoi futuri update. Terzo, perchè Bethesda si sta dedicando con convinzione a fare da publisher per titoli sviluppati da altri team, come Dishonored 2 di Arkane Studios. E ultimo ma non per importanza, perchè migliorare la grafica di Skyrim costa 100 volte meno che sviluppare un nuovo capitolo della saga. Nuovo capitolo che, in realtà, è assolutamente nei piani di Bethesda, ma che secondo Todd Howard vedremo tra molto tempo, solo dopo l’uscita di due grossi progetti su cui si sta concentrando al momento la software house.
Insomma, MMORPG a parte pare che ancora per un po’ di anni i fan della saga dovranno accontentarsi di esplorare le fredde terre del Nord, stavolta in HD.
Per cui, dopo questo lunghissimo ma necessario preambolo, vi chiedo: siete contenti dell’annuncio della Special Edition di Skyrim? La giocherete o avreste voluto altro da Bethesda, e perchè?
Giornalista pubblicista, Plinious trova che non esista niente di più comunicativo dei videogiochi, in particolare quelli online. Da sempre appassionato di gioco di ruolo e MMORPG, ama immaginare ed esplorare mondi fantastici in cui perdersi dieci, cento, mille e una notte. La sua storia online inizia con Guild Wars Nightfall e prosegue con decine di MMO occidentali, da World of Warcraft a Warhammer Online, da Guild Wars 2 fino a Sea of Thieves.
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