Puntuale come ogni mese, Portalarium lancia quest’oggi la Release 28 dell’Early Access di Shroud of the Avatar, l’RPG con sfumature MMO di Richard Garriott e Starr Long.

Lo sviluppo del gioco procede senza sosta, nonostante le molte recensioni negative su Steam e uno schema di gioco forse un po’ troppo elitario e poco appetibile al pubblico più giovane e smaliziato. La disponibilità al download del nuovo client dovrebbe iniziare intorno alle quattro pomeridiane, ora italiana.

A testimonianza dell’avvicinarsi della fine del periodo di Early Access, con le prossime tappe fissate nel wipe di fine aprile, e l’ultimo wipe di fine luglio, il piccolo studio di Austin sta forzando i tempi per riempire il gioco dei contenuti che ancora mancano all’inizio della persistenza. Infatti, questa release presenta una quantità massiccia di nuove scene (ben 42, su sette regioni di Novia): otto città NPC, due dungeon, un control point e una nuova area PVP.

Ma soprattutto arriva l’introduzione dell’imponente Ascesa, un colossale dungeon che fa da snodo centrale di collegamento tra la maggior parte delle scene sotterranee del continente, in classico stile Ultima. L’Ascesa (in originale The Rise) è anche attualmente la zona più difficile del gioco, con mostri straordinariamente più forti delle loro versioni di superficie, tunnel labirintici, contorti enigmi e sorprese a ogni angolo. Ideale per i giocatori più agguerriti che vogliono una sfida supplementare, e per gruppi di avatar molto ben equipaggiati e affiatati.

Novità di Shroud of the Avatar R28

La lista sarebbe molto lunga, ma tra le novità degne di maggior nota elenchiamo:

• Una nuova creatura, il Wisp (fuoco fatuo) che si potrà incontrare nelle avventure, o evocare come parte della scuola di Magia della Luna. Userà una nuova modalità di controllo del pet, il pattugliamento
• Oltre all’evocazione dei Fuochi Fatui, la nuova abilità per attutire i danni da caduta
• Finalmente, una profonda rivisitazione delle interfacce utente delle finestre di statistiche del personaggio e del libro delle ricette, che da tempo erano in cima alla lista delle richieste da parte dei giocatori
• Il modello dell’avatar maschile rifatto completamente da zero, con animazioni ed equipaggiamento, e un conteggio di poligoni drasticamente più alto del suo predecessore. Questo ci ricorda come i progetti in Early Access possono subire modifiche anche radicali durante lo sviluppo, e che la maggior parte degli asset artistici sono spesso dei semplici placeholder, o comunque temporanei. Alla prossima release il trattamento toccherà agli avatar femminili
• Un nuovo materiale, l’Ossidiana, che permetterà la creazione di armi e armature straordinariamente potenti ma altrettanto straordinariamente fragili
• L’attivazione della modalità a Giocatore Singolo Offline – che, ricordiamo, sarà totalmente separata dalle modalità Online. Purtroppo, in questo caso si tratta di un semplice esperimento: le meccaniche Offline non sono interamente funzionanti, e nel client che scaricheremo domani saranno molto limitate; in particolare i progressi del personaggio NON saranno salvati su disco né da nessuna altra parte
• La solita pletora di nuove case, accessori, strumenti, decorazioni, ecc. divisi tra in-game e acquistabili nel (fin troppo?) ricco negozio a valuta reale, il quale è stato recentemente riorganizzato e razionalizzato
• Infine, non senza una punta d’orgoglio, l’avanzamento della versione italiana raggiunge il traguardo del 47%, terza tra le cinque localizzazioni del gioco. L’interfaccia è praticamente tutta tradotta, mancano il grosso dei dialoghi con gli NPC e dei libri presenti nel gioco.

Per ulteriori dettagli su quest’imponente release – che segna il ventottesimo mese di sviluppo del discusso Shroud of the Avatar – vi rimandiamo all’annuncio sul forum ufficiale del gioco, alla pagina dell’annuncio e all’aggiornamento su Steam.

Francesco "Katrina Bekers" Munda

Classe 1972, ama i videogiochi dal 1979, anno in cui gli regalano un Atari VCS. Dopo quattro decenni, non ha la minima intenzione di smettere. Si innamora dei MUD col primo modem, nel 1991. Nel 2002-2004 amministra un MMO basato su Battletech (che adora). È abbonato a EVE Online ininterrottamente dal 2007. Gioca solo su Linux, e GTAV, 7 Days To Die, Empyrion, No Man’s Sky e Villagers&Heroes sono i titoli su cui attualmente perde più tempo.