Per un prezzo veramente onestissimo, 14,99€, è possibile portarsi a casa il pacchetto completo di Guild Wars 2: il gioco base (già free-to-play), la prima espansione, Heart of Thorns, la seconda espansione, Path of Fire, e The Icebrood Saga, l’ultima serie di aggiornamenti che hanno raggiunto il gioco in quella che dagli stessi sviluppatori è stato definito un contenuto “quantitativamente simile a quello di un’espansione”.
Compreso nel prezzo è anche un boost al livello massimo da utilizzare su un personaggio. E, per chi volesse spendere qualcosa in più per dei bonus in-game come un outfit premium e uno slot in più per i personaggi, la Deluxe Edition costa 27,49€ invece di 54,99€.
Guild Wars 2 è da tempo nel nostro catalogo dei Migliori MMO, trattandosi di un prodotto che offre, per un prezzo veramente conveniente, una marea di contenuti. Soprattutto, il titolo è probabilmente il più adatto ai neofiti del genere MMORPG: facile da imparare, vario e dotato di una community ancora molto attiva e piuttosto disponibile per i nuovi giocatori. La progressione orizzontale, poi, lascia una buona libertà decisionale al player e consente di divertirsi anche senza seguire per forza il meta.
I suoi difetti principali, come abbiamo avuto modo di sottolineare più volte, si rinvengono in una politica di aggiornamenti un po’ troppo uguale a se stessa: tanto more of the same e poche novità di vera sostanza.
Comunque, il prossimo anno dovrebbe giungere sui server la nuova espansione, End of Dragons, ambientata nell’amato continente di Cantha già presente in Guild Wars 1, nell’espansione Factions. Iniziare a giocare a GW2 adesso, ed ottenere tutto il contenuto possibile ed immaginabile ad una cifra molto bassa, è dunque consigliabile sia per i neofiti che per gli appassionati di vecchia data del genere.
Infine ricordiamo che questo martedì, 17 novembre, uscirà ufficialmente Truce, il primo capitolo di Champions (il finale dell’Icebrood Saga), di cui potete vedere il trailer qui di seguito.
Ad Asczor piace videogiocare e soprattutto videogiocare bene. I giochi per lui vanno fruiti sfruttandoli fino in fondo al meglio delle proprie capacità. È per questo che Asczor s’incazza, e non poco, quando i giochi non rispettano i suoi standard di qualità. Però ha sempre le sue buone ragioni per farlo e, al contrario, non manca mai di lodare i giochi meritevoli. Peccato che siano davvero pochi.
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