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The Wagadu Chronicles: inizia la campagna Kickstarter dell’MMO ispirato all’Africa

The Wagadu Chronicles: inizia la campagna Kickstarter dell’MMO ispirato all’Africa

Twin Drums è una software house peculiare. Fino a ieri, in pochissimi erano al corrente della sua esistenza. Stanziata a Berlino ma fortemente ispirata dal Continente Nero, tiene alle proprie radici e sul sito ufficiale non esita a presentarsi a modo suo:

Siamo un team ibrido-remoto stanziato a Berlino. In maggioranza donne, per metà neri e per un terzo queer, siamo uniti nella bellezza di tutte le nostre differenze.

Oggi, Twin Drums ha lanciato su Kickstarter la sua campagna di crowdfunding per realizzare The Wagadu Chronicles, un gioco “non Eurocentrico” che dovrebbe dimostrare “la praticabilità commerciale di un prodotto che non si scusa di essere nero o queer”. Dichiarazioni che vengono anteposte alla descrizione concreta e videoludica del titolo, e che già per loro natura sono indubbiamente destinate ad attirare un certo interesse.

Entrando nel dettaglio del contenuto del gioco, The Wagadu Chronicles dovrebbe essere basato fortemente sul roleplay, intendendo con ciò “non solo le statistiche, ma anche la backstory e tutte le peculiarità che diventano caratteristiche determinanti del personaggio”. Ambientato in Africa in un universo “afrofantasy” e contornato da una piacevole grafica low-poly, al momento si trova in pre-alpha.

Sicuramente il setting sembra essere interessante ed innovativo, e la spinta degli sviluppatori verso il roleplaying pare per una volta essere corredata da alcuni punti concreti (seppure un po’ ambiziosi) perché si realizzi:

  • una release continua di nuovo lore nel corso della vita del gioco
  • modalità roleplay attivata di default
  • servizi grazie ai quali i giocatori potranno ricevere supporto tecnico e suggerimenti di roleplay su come comportarsi nel mondo virtuale
  • ricompense per quei gruppi di giocatori che faranno roleplay in modo “interessante e ben congegnato”
  • punizioni esemplari per i troll (che sicuramente abbonderanno).

 

Per ciò che concerne le classi ed il progress in generale, il sistema sarà skill-based con numerose ibridazioni possibili. I giocatori creeranno un PG selezionando dei preset dai quali poi potranno slegarsi immediatamente. Le skill avranno 5 livelli, e saranno dozzine.

Sembra interessante il sistema di ottenimento dell’esperienza, garantito con un minimo quotidiano: “in questo modo”, dicono gli sviluppatori, “nessuno sarà penalizzato nella progressione se invece di diventare un mercenario o un guerriero si vorrà diventare un mercante o un sarto”. Ed effettivamente un senso questo metodo ce l’ha: è chiaro che a stare in città si guadagna ovviamente meno esperienza rispetto ad andare in giro ad ammazzare costantemente mob.

La software house ha inoltre dichiarato di essere supportata nientemeno che da Riot Games, il colosso responsabile di League of Legends e Valorant. “Stiamo ricevendo fondi e supporto da un grande sviluppatore”, afferma Twin Drums. “The Wagadu Chronicles sta diventando realtà. Il motivo per cui siamo qui [su Kickstarter] è perché il vostro supporto può aiutarci a migliorare il gioco aumentando il nostro budget di sviluppo e unendovi a noi in questo viaggio di sviluppo con vostro tuo feedback e la vostra partecipazione “.

Il titolo è strano, ambizioso e forse un po’ troppo politicizzato, ma magari sarà proprio questo connubio di elementi ad attirare un certo interesse. Vi terremo informati su ciò che riserverà il futuro. Qui di seguito potete vedere il trailer di presentazione di The Wagadu Chronicles.

 

 

Fonte 1, Fonte 2, Fonte 3

 

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