Tante novità per Conan Exiles. Anzitutto Funcom ha annunciato che la prima grande espansione è in dirittura di arrivo: Isle of Siptah, questo il nome, uscirà in Early Access su Steam il 15 settembre.
Come dice il titolo, l’ambientazione sarà l’Isola di Siptah, e i giocatori impersoneranno un nuovo personaggio, creato da zero, su di essa. L’isola ovviamente è piena di misteri e pericoli, e a quanto pare ci saranno circa dodici dungeon, detti vault.
C’è anche un’innovazione dal punto di vista dello spawn delle creature: in giro per l’isola, grumi di magia si paleseranno dinnanzi ai giocatori e da essi usciranno i mob demoniaci. Su Siptah, poi, è presente una torre oscura circondata da una tempesta perenne – della quale, però, non si sa ancora molto.
I giocatori avranno la possibilità di importare degli NPC dalle isole esiliate attraverso portali magici, e a loro sarà data anche una molteplicità di oggetti costruibili, per un totale di due nuovi building set, di cui uno a tema piratesco. Questi costruibili sono disponibili anche per chi voglia giocare sulla mappa del gioco base, a patto ovviamente di avere acquistato l’espansione.
Chi acquisterà l’espansione in Early Access otterrà l’accesso ad una skin esclusiva del Rhino, la War-thorn. Dopo la fase in accesso anticipato, Isle of Siptah uscirà ufficialmente su PC, PlayStation 4 e Xbox One all’inizio del 2021.
Inoltre, da oggi sino al 14 settembre c’è la possibilità di giocare gratuitamente a Conan Exiles, nell’ambito di un nuovo weekend gratuito. Per l’occasione il survival sandbox è scontato del 65% fino al 21 settembre, con la Standard Edition che può essere acquistata a 13,99€ su Steam.
Potete vedere il trailer di annuncio dell’espansione qui di seguito.
Ad Asczor piace videogiocare e soprattutto videogiocare bene. I giochi per lui vanno fruiti sfruttandoli fino in fondo al meglio delle proprie capacità. È per questo che Asczor s’incazza, e non poco, quando i giochi non rispettano i suoi standard di qualità. Però ha sempre le sue buone ragioni per farlo e, al contrario, non manca mai di lodare i giochi meritevoli. Peccato che siano davvero pochi.
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