Il prossimo update di Sea of Thieves si chiamerà Vaults of the Ancients ed uscirà a breve: così hanno annunciato gli sviluppatori nell’ultimo devblog postato su YouTube. Malgrado l’update fosse già stato svelato durante la Gamescom, ora è nota anche la data di lancio prevista: mercoledì 9 settembre.
Questo aggiornamento porterà un nuovo tipo di viaggio dei Gold Hoarder, i Cacciatori d’Oro, nel quale i giocatori saranno incaricati di trovare varie chiavi che aprono le treasure vault: luoghi segreti e protetti che contengono ampie ricchezze.
Una volta accettato il viaggio, ai giocatori spetterà una scelta: prendere le chiavi e riconsegnarle al quest giver oppure tenerle per sé, così da cercare da soli queste treasure vault.
A quanto pare, i tesori nascosti in esse sono piuttosto golosi, ma per ottenerli si dovrà combattere contro il tempo. Entrando nelle vault, infatti, sarà necessario trovare dei medaglioni e completare alcuni enigmi in un certo tempo limite. Nell’ottica degli sviluppatori, questo dovrebbe far sì che compaia su Sea of Thieves un sistema di gioco ad alta intensità, non tanto lungo e che crei dipendenza.
Vaults of the Ancients aggiungerà poi alcune migliorie alla quality of life, come l’aggiunta di Note Misteriose che compariranno nell’inventario dei giocatori e li guideranno verso un contenuto di gioco consigliato. Cambieranno anche i “sottotitoli” che compaiono quando si arriva presso nuovi luoghi, che al momento occupano più di un terzo dello schermo.
Infine, come anticipato nella news precedente, l’update di settembre porterà su Sea of Thieves i cani: gli animali da compagnia andranno ad aggiungersi a pappagalli, scimmie e gatti nell’Emporio Pirata (il cash shop del gioco).
Potete vedere tutte le novità dell’update nel video qui di seguito (già portato al minutaggio corretto).
Ringraziamo i ragazzi di Sea of Thieves Italia per la collaborazione.
Ad Asczor piace videogiocare e soprattutto videogiocare bene. I giochi per lui vanno fruiti sfruttandoli fino in fondo al meglio delle proprie capacità. È per questo che Asczor s’incazza, e non poco, quando i giochi non rispettano i suoi standard di qualità. Però ha sempre le sue buone ragioni per farlo e, al contrario, non manca mai di lodare i giochi meritevoli. Peccato che siano davvero pochi.
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