Un’importante notizia arriva per chi ama il mondo dei simulatori di volo ma anche, per la verità, per tutti quelli che sognano dei videogiochi ancora in grado di spingere al massimo sulla tecnologia.
Microsoft Flight Simulator 2020, o semplicemente Flight Simulator, uscirà il 18 agosto 2020, e sono già aperti sul sito ufficiale i preorder. Quello che fino all’ultima versione, Flight Simulator X, nel 2006, era un “semplice”, per quanto approfondito simulatore di volo, questo nuovo Flight Simulator è un vero e proprio mondo virtuale in scala 1:1.
Attraverso infatti il combinarsi di due innovazioni tecnologiche, l’intelligenza artificiale e i dati e le foto provenienti da satellite, Flight Simulator sarà in grado di riportare sui nostri schermi l’intera Terra, completamente dettagliata e piena di elementi 3D in ogni luogo.
Ma oltre ad offrire quello che già, in qualche modo, si può vedere su Google Earth, Flight Simulator presenterà una simulazione delle stagioni, del tempo atmosferico e dell’aerodinamica come mai si sono viste prima. È davvero, stando alle informazioni reperibili, il primo titolo di una nuova generazione di software che ha fatto delle innovazioni tecnologiche degli ultimi anni il suo punto di forza. E il tutto fruibile in multiplayer in modo dinamico e continuo.
Tutte le informazioni disponibili sulla tecnologia e le feature di Flight Simulator sono state peraltro raccolte in un nostro precedente articolo.
Due sono i modi per fruire di Flight Simulator 2020:
- comprarlo dal sito ufficiale al costo di 69€ (versione base), 89€ (versione deluxe), 119€ (versione premium). La differenza tra le versioni si esplica in un numero maggiore di velivoli realizzati con alta precisione, ciascuno con il proprio modello di volo ed un cockpit pienamente funzionante.
- Abbonarsi al Game Pass, al costo di 1€ per il primo mese e a 12€ al mese o anche a 9€ al mese, per la versione solo PC.
Insieme all’annuncio della data di uscita e dell’apertura dei preorder, Microsoft ha anche pubblicato un nuovo trailer, che potete vedere qui di seguito.
Ad Asczor piace videogiocare e soprattutto videogiocare bene. I giochi per lui vanno fruiti sfruttandoli fino in fondo al meglio delle proprie capacità. È per questo che Asczor s’incazza, e non poco, quando i giochi non rispettano i suoi standard di qualità. Però ha sempre le sue buone ragioni per farlo e, al contrario, non manca mai di lodare i giochi meritevoli. Peccato che siano davvero pochi.
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