Sul blog ufficiale di Cryptic Studios escono nuove informazioni su Magic: Legends e sul sistema di gestione degli scontri. La compagnia californiana nei mesi scorsi aveva descritto la costruzione del mazzo e gli incantesimi, i poteri del mana, la progressione, gli Artefatti, il sistema dei Reami e le missioni e attività del titolo.
Questa volta Daniel Hogberg e Macoy Madson illustrano il sistema chiamato Director. Questo insieme di algoritmi gestirà l’esperienza di gioco attraverso il calcolo del tempo passato in una mappa e della vostra attitudine agli scontri:
Questo sistema controlla quali nemici si generano, dove e quando si lo faranno. Piuttosto che essere puramente casuale, controlla i tuoi progressi e cerca di creare sfide che arricchiscono e animano le avventure attraverso il Multiverso. Puoi pensarlo un po’ come un regista o un dungeon master.
L’obiettivo è variare l’esperienza di gioco rendendola più divertente. Più specificamente, è progettato per creare sfide che cambiano da sessione a sessione, pur mantenendo un buon senso generale del ritmo.
I due ingegneri informatici di Cryptic Studios non perdono tempo e scendono nel dettaglio della loro creazione, facendo degli esempi specifici. Il sistema Director è composto da due elementi ben distinti che cercheranno di rendere unici i percorsi e le missioni giornaliere dei giocatori:
Il primo componente, il “sensing”, monitora i progressi e cerca di stimare quanto intensa sia l’esperienza in un dato momento. Traccia un punteggio per ogni giocatore che sale quando il personaggio o le sue evocazioni subiscono danni o quando sconfiggono i nemici. Idealmente, questo punteggio di intensità aumenta nel tempo, per poi ridiscendere, creando una forma di montagne russe del ritmo di gioco.
Il secondo componente, chiamato “acting”, cerca di aumentare o diminuire il valore dell’intensità. Il sistema può passare da uno stato “Build up” a uno di “Relax”. In Build-up, si genereranno periodicamente nuovi nemici, e più a lungo rimani in questa fase, più feroci diventeranno. Questo dona una sfida più grande ma anche una maggiore ricompensa.
Se l’intensità misurata supera una determinata soglia, il Director passa a Relax. Dovrai ancora affrontare i nemici rimasti, ma questa fase dà il tempo di riprendere fiato generando meno sontri e meno difficili da sostenere.
A questo punto Daniel Hogberg e Macoy Madson concludono il loro intervento delineando le tipologie di nemici, i comportamenti e la modalità di spawn che il Director calcolerà per rendere ogni sessione di gioco unica e immersiva:
Il sistema genera due tipi di nemici, i wanderer, che attendono che il giocatore li ingaggi, e gli hunter, che cercano autonomamente il giocatore per attaccarlo. Questi tendono ad essere i nemici più difficili e possono colpire in qualsiasi momento quando non ci si trova in un’area sicura come una città. Il Director non genera mai questa tipologia di nemici quando si trova nel suo stato di “Relax”.
Tra le sfide possono occasionalmente esserci creature leggendarie, che hanno poteri aggiuntivi rispetto ai nemici standard. Molte di queste abilità son ben note in Magic: the Gathering, come Deathtouch, Chilled e Swiftness. Ciò che rende unico il Director di Magic: Legends è che può generare una grande varietà di creature diverse dal mondo di Magic: The Gathering. Se hai giocato al gioco di carte, sarà un po’ come giocare contro il mazzo di un avversario.
Il Director si affida a più tecniche per sapere dove generare i nemici. Capisce dove si trova l’area giocabile e li posiziona dove potrebbero emergere coerentemente. Ad esempio, il sistema potrebbe notare che una tenda si trova nelle vicinanze, quindi selezionerà un nemico da generare e lo posizionerà all’interno. Questo riproduce dunque un’animazione appropriata che lo mostra uscire dalla tenda.
Ricordiamo che Magic: Legends verrà tradotto in italiano e uscirà su PC nel corso del 2020. Già ora ci si può iscrivere sul sito ufficiale per avere la possibilità di partecipare alla closed alpha e alla beta. Infine, se volete restare aggiornati su tutte le novità di Magic: Legends, potete entrare nel nostro gruppo Facebook dedicato.
Gamer Bucolico, Farmatore seriale, fin da bambino si prende una tremenda cotta per il mondo dei videogiochi. Approda su Guild Wars 2 dove, da anni, spaccia materiali T6 e pessime idee. Quando non sta su Tyria si abbuffa di serie TV o cerca di tornare giovane giocando a Magic. Coltiva Fastidio e false speranze mentre cerca di prendere un 18 all’esame di Morale Jedi.
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