L’Entertainment Software Rating Board (ESRB), organizzazione che si occupa di valutare le tipologie di contenuti nei videogiochi, ha annunciato una nuova etichetta per indicare tutti quei giochi che possiedono acquisti in-game quali loot box o oggetti simili che forniscono premi casuali al giocatore.
Questo nuovo elemento interattivo, “Acquisti in-game (include oggetti casuali)”, verrà assegnato a qualsiasi gioco che contenga offerte in-game per l’acquisto di beni digitali o premi con valuta del mondo reale (o con monete virtuali o altre forme di valuta in-game che possono essere acquistati con la valuta del mondo reale), per i quali il giocatore non conosce prima di acquistare i beni digitali o i premi specifici che riceveranno (ad es. pacchetti di articoli, premi misteriosi).
Queste le parole dell’organizzazione che ha inoltre dichiarato che l’etichetta verrà applicata a “loot box, pacchetti contenenti oggetti o carte, ruote premio, casse tesoro e altro”.
La nuova etichetta verrà posizionata sotto la valutazione dei contenuti del gioco, come potete vedere nell’immagine in calce alla news. L’ESRB aveva originariamente introdotto l’etichetta “Acquisti in-game” nel febbraio 2018 ma questa aveva un utilizzo così ampio che poteva essere applicata ad ogni gioco che offrisse qualche sorta di bene digitale acquistabile, inclusi oggetti non casuali come le iscrizioni, i season pass o gli upgrade per disabilitare le pubblicità.
Come sappiamo le loot box sono state fortemente criticate negli ultimi anni ed infatti molte società hanno deciso di rimuoverle, come nel caso di Activision con il suo recente prodotto di punta Call of Duty: Modern Warfare, di Electronic Arts con Star Wars Battlefront 2 o di Blizzard che – a seguito di un’indagine statale – ha rimosso le loot box di Overwatch in Belgio.
Microsoft, Nintendo e Sony si sono impegnate a richiedere agli editori di giochi sulle loro piattaforme di rivelare le probabilità di ricevere oggetti dai bottini e hanno dichiarato che durante quest’anno queste politiche saranno prese di mira affinché vengano messi in atto provvedimenti.
Lascia una risposta