Dopo l’annuncio di Baldur’s Gate 3 ed il rilascio del cinematic trailer, con anche un video di gameplay nelle scorse settimane, l’hype è alle stelle, così come lo è la curiosità sul sapere di più del titolo. E per questo motivo, Larian Studios è andata su Reddit a rispondere alle domande della community in un AMA.
Sono emerse numerose nuove informazioni riguardanti il gioco, che raccogliamo qui di seguito:
- Il mondo è “enorme” e diviso in atti. La piccola parte di avventura mostrata nel gameplay video si svolge ad est di Baldur’s Gate, e l’inizio del gioco porterà i giocatori lungo le sponde del fiume Chiontar e nella campagna lì intorno. In seguito, si andrà proprio a Baldur’s Gate, come nel primo capitolo della saga.
- La creazione del personaggio ed il ruolo dei giocatori sarà parzialmente tratta dal sistema di Divinity Original Sin 2: alla creazione, si potrà scegliere una Origin, cioè un background precostituito dagli sviluppatori che può avere influenza sulla trama del gioco. Si pensi, ad esempio, al Red Prince di Original Sin 2. In ogni caso, i giocatori possono anche evitare di selezionare una Origin e farsi un personaggio completamente loro, ma ovviamente non saranno implementate nella campagna quegli eventi tipici di chi invece una Origin ce l’ha.
- Gli NPC in squadra possono essere loro stessi dotati di una Origin, e pertanto quegli eventi di cui sopra si potranno lo stesso visionare, anche se non da veri protagonisti, ma aiutando i propri compagni a raggiungere i loro obiettivi.
- La maggior parte delle scelte sarà slegata da queste Origin e i giocatori potranno aspettarsi un titolo dal grande impatto ruolistico anche senza selezionarne una alla character creation. Rispetto a Original Sin 2, i personaggi custom senza una Origin avranno una connessione “più forte” col mondo di gioco: “la campagna è molto più reattiva alle azioni che vengono compiute e quando diciamo che ci sono conseguenze serie per le vostre scelte, sarà veramente così”. Gli sviluppatori dicono esplicitamente di “amare le Origin” che hanno creato, ma che “la campagna si svolge bene anche senza di esse”.
- La Character Creation consentirà di selezionare razza e classe, e dopo averlo fatto si sarà già pronti a partire. Ma se i giocatori vorranno, ci sono tutta una serie di opzioni avanzate che permettono di cambiare le spell, le abilità, le skill, i cantrip, e pure la skin del personaggio. Non ci saranno gli slider, ma un numero limitato di opzioni.
- Le classi all’uscita saranno tutte quelle del Manuale del Giocatore di D&D 5° Edizione, ma in Early Access saranno presenti solo Chierico, Guerriero, Ranger, Ladro, Stregone e Mago. Niente paura quindi per chi volesse giocare un Barbaro, un Monaco o un Bardo, dal momento che queste classi sembra che verranno implementate nella release 1.0.
- Non è detto che si potrà creare un party completamente personalizzato. Magari qualcuno voleva ricreare in Baldur’s Gate 3 il gruppo con cui usualmente svolge sessioni su D&D, ma questo non sembra che sarà completamente possibile. Sicuramente non in Early Access, e anche dopo la release 1.0 gli sviluppatori si mostrano un po’ reticenti. L’intenzione c’è, ma a quanto pare gli NPC avranno un ruolo primario.
- Il modding non sarà supportato al lancio. Questa è una mazzata non da poco per chi sperava di poter utilizzare una versione potenziata dell’editor di Divinity 2 per creare le più svariate campagne di D&D. In questo senso le risposte degli sviluppatori non sono incoraggianti: “al momento”, dicono, “stiamo sviluppando e finendo la campagna principale. Una volta che avremo un po’ di tempo, parleremo del modding”.
- Il level cap arriva sino al 10. Non ci saranno quindi, alla release, abilità particolarmente potenti tipiche dei personaggi di D&D di livello più alto. Considerando il pacing del leveling di D&D, una storia che porti i giocatori dall’1 al 10 non è per forza corta, anzi. Il problema, in questo caso, riguarda la scarsità di feature per le eventuali campagne customizzate post-lancio.
Baldur’s Gate 3 dovrebbe approdare in Early Access nei prossimi mesi. Infine, il titolo dovrebbe uscire ufficialmente nel corso del 2021 su Google Stadia, Steam e GOG. A livello di traduzione il gioco sarà sottotitolato in italiano, ma non doppiato.
Ad Asczor piace videogiocare e soprattutto videogiocare bene. I giochi per lui vanno fruiti sfruttandoli fino in fondo al meglio delle proprie capacità. È per questo che Asczor s’incazza, e non poco, quando i giochi non rispettano i suoi standard di qualità. Però ha sempre le sue buone ragioni per farlo e, al contrario, non manca mai di lodare i giochi meritevoli. Peccato che siano davvero pochi.
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