MMO.it

World of Warcraft Classic: live il battleground Arathi Basin

World of Warcraft Classic: live il battleground Arathi Basin

Come annunciato la scorsa settimana, dalle ore 23 di oggi è live sui server di World of Warcraft Classic il battleground PvP Arathi Basin (in italiano Bacino d’Arathi).

Esso può essere giocato da tutti i personaggi di livello 20 o superiore. Ad Arathi Basin seguirà l’inizio delle cosiddette Battleground Holidays, che verranno aggiunte entro la fine della settimana.

Come recita il sito ufficiale italiano:

I cancelli di Arathi Basin (Bacino d’Arathi) sono ora aperti per uno scontro per le risorse 15vs15. I giocatori dovranno affinare la coordinazione di squadra per conquistare e mantenere il controllo di cinque diverse basi all’interno della mappa al fine di accumulare risorse. L’Alleanza inizierà il campo di battaglia vicino alle Stables (Scuderie) nella Trollbane Hall (Ritrovo dei Cacciatroll), mentre l’Orda comincerà vicino alla Farm (Fattoria) nel Defiler’s Den (Covo dei Profanatori). Vincerà la prima squadra che riuscirà a recuperare 2.000 risorse.

Giocatori: 15vs15
Intervallo livello:20+
Punti di Cattura: Farm (Fattoria), Mine (Miniera), Blacksmith (Fucina), Lumber Mill (Segheria) e Stables (Scuderie)
Risorse necessarie per vincere: 2.000

Reputazioni
Ci sono due reputazioni associate a questo campo di battaglia: The Defilers (Profanatori) per l’Orda e la League of Arathor (Lega di Arathor) per l’Alleanza. Ottenere reputazione con entrambe le fazioni sbloccherà ricompense aggiuntive che variano da risorse Comuni, come pozioni e bende al grado Friendly (Amichevole), a pezzi di equipaggiamento e armi Epiche al grado Exalted (Osannato).

Ricordiamo che la progression dei server classici è stata divisa da Blizzard in sei fasi: a febbraio è iniziata la terza fase con l’aggiunta di Blackwing Lair e Darkmoon Faire (rispettivamente la Fortezza dell’Ala Nera e la Fiera di Lunacupa). La prossima fase dovrebbe quindi vedere l’introduzione di Zul’Gurub e degli Emerald Dragons.

Infine, se volete saperne di più potete leggere la nostra recensione di World of Warcraft Classic.

 


Fonte

 

Placeholder for advertising

Lascia una risposta

avatar