Il creative director di Ashes of Creation Steven Sharif ha pubblicato una nuova lettera sul sito ufficiale, in cui fa una panoramica del 2019 e di quel che ci aspetta nell’anno appena iniziato.
Anzitutto Sharif dichiara che sviluppare un MMORPG di questa portata non è facile nè veloce, e men che meno farlo con una software house appena aperta: ci sono state delle difficoltà e ce ne saranno altre lungo il cammino, ma Intrepid Studios è alla ricerca di nuovi talenti per ampliare il proprio team.
Durante il 2019 lo studio ha messo le basi per creare un’infrastruttura online funzionale ed efficiente: molte funzionalità sono state testate in Ashes of Creation: Apocalypse (lo standalone battle royale disponibile come free-to-play su Steam), come il sistema di matchmaking, la creazione delle istanze e il funzionamento dell’action combat. Nell’ultimo livestream di Apocalypse, gli sviluppatori hanno mostrato del footage preso da un test in cui sono stati simulati ben 5000 NPC.
Inoltre è stato migliorato il patcher per il gioco e il sistema di gestione dell’account per ogni utente, e sono stati potenziati i servizi in cloud legati ai server: questo dovrebbe velocizzare lo sviluppo dell’MMORPG vero e proprio. A tal proposito il creative director ha affermato che quest’anno vedremo l’inizio dell’Alpha One, già rinviata diverse volte. Non è stato annunciato un periodo preciso, ma già questo mese inizieranno i test interni del client. Da notare che l’Alpha One non avrà NDA, quindi tutti potranno condividere informazioni, screenshot o video sul progetto.
In aggiunta, nel 2020 ci sarà anche il public testing di Castle Siege, modalità di Apocalypse basata sugli assedi ai castelli. A marzo gli sviluppatori saranno poi presenti alla Game Developers Conference di San Francisco.
Infine Sharif promette che quest’anno il team sarà più aperto e comunicativo nei confronti della community, con diversi articoli dedicati alle classi, al sistema di nodi, all’housing e all’equipaggiamento, nonché nuovi video in vista dell’Alpha One.
Di seguito potete vedere una prima mappa di Verra, l’enorme mondo fantasy in cui sarà ambientato l’MMO, che secondo Sharif conterrà fino a 10mila giocatori contemporaneamente.
Ricordiamo che abbiamo incluso Ashes of Creation nella nostra selezione degli MMO più attesi del 2020.
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Giornalista pubblicista, Plinious trova che non esista niente di più comunicativo dei videogiochi, in particolare quelli online. Da sempre appassionato di gioco di ruolo e MMORPG, ama immaginare ed esplorare mondi fantastici in cui perdersi dieci, cento, mille e una notte. La sua storia online inizia con Guild Wars Nightfall e prosegue con decine di MMO occidentali, da World of Warcraft a Warhammer Online, da Guild Wars 2 fino a Sea of Thieves.
hanno perso credibilità annunciando date irrealistiche … ci avrei messo la mano sul fuoco che non le avrebbero rispettate.
secondo me il progetto resta ancora valido però si devono rimettere in carreggiata ed evitare altre stupidate.
PS: la mappa di Verra non mi piace, i biomi sembrerebbero buttati lì a casaccio… ?
Sì alcune cose della mappa non convincono neanche me, soprattutto quei laghi enormi nel bel mezzo di entrambi i continenti… Staremo a vedere.