L’invasione aliena che sta sconvolgendo i sistemi 0.0 su EVE Online continua.
Nonostante l’impeto dei Drifter si sia fermato dopo che i giocatori hanno imparato e perfezionato le tecniche per contrastarli, sembra che alcune zone della galassia siano state colpite più duramente di altre, e lì perduri il conflitto.
In particolare la più grande alleanza del gioco, la Goonswarm Federation, ha annunciato tramite il proprio capo The Mittani che avrebbe richiamato la sua flotta, “la più grande flotta che la galassia abbia mai visto”, perché torni a casa a difendere i territori dagli invasori. Malgrado ciò lasci presumere che le difficoltà incontrate dai Goonswarm potrebbero essere maggiori di quanto sia lasciato trapelare, egli si è anche dimostrato sicuro della vittoria:
“The question is to get folks to the structures… wiping out the drifters, if you know the trick, it’s relatively easy to do. […]
We are attempting to move the largest warfleet the galaxy has ever seen home, to deal with this crisis.”
Insieme a questo annuncio, The Mittani si è anche apertamente schierato contro il recente evento, chiamandolo una scelta “sbagliata nei tempi e sbagliata nella programmazione”. Anche se è chiaro il conflitto di interessi dietro queste parole, The Mittani non è l’unico nella community di EVE Online ad essere scontento della scelta attuata dagli sviluppatori di CCP Games.
Le lamentele principali definiscono questa invasione null’altro che una “forzatura”: obbliga i giocatori a difendere i territori costringendoli ad un PvE non richiesto né voluto. Più corporazioni hanno fatto presente che i loro membri erano scontenti del fatto che fosse loro richiesto di partecipare con maggiore impegno ad EVE Online.
Inoltre, sembra che i Drifter siano più aggressivi nei confronti delle corporazioni più potenti, dotate di strutture di livello più alto.
La maggioranza dei giocatori, comunque, si è dimostrata favorevole all’invasione aliena. Essi rispondono alle lamentele dicendo che l’impegno maggiore è reso necessario per il semplice fatto che alcune corporazioni sono molto più grandi di altre ed è pertanto ragionevole pretendere da esse un tale sforzo. Inoltre, il cambiamento dello status quo, che comunque rimane piuttosto limitato, è visto di buon occhio: il peso di una galassia statica per molti anni sembra essere diventato insopportabile.
Ad Asczor piace videogiocare e soprattutto videogiocare bene. I giochi per lui vanno fruiti sfruttandoli fino in fondo al meglio delle proprie capacità. È per questo che Asczor s’incazza, e non poco, quando i giochi non rispettano i suoi standard di qualità. Però ha sempre le sue buone ragioni per farlo e, al contrario, non manca mai di lodare i giochi meritevoli. Peccato che siano davvero pochi.
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