Soulbound Studios, la software house responsabile di Chronicles of Elyria, ha pubblicato un nuovo post ufficiale intitolato per aggiornare il pubblico sull’attuale stato attuale dei lavori.
Nel lungo post, intitolato “La calma prima della tempesta”, il creative director Jeromy “Caspian” Walsh parla delle ultime assunzioni all’interno del team, del nuovo ufficio (molto più spazioso del precedente), dello sviluppo del gioco e di un imminente Q&A.
È importante notare che, a causa del nostro approccio diverso allo sviluppo del gioco e del nostro approccio procedurale e guidato sia per il gameplay che per la costruzione del mondo, non è sempre facile mostrare progressi visibili. A volte ci concentriamo duramente sui server, cosa che non può essere mostrata visivamente. Altre volte lavoriamo su cose che possono essere rappresentate visivamente, ma ci fermiamo una volta che funzionano dal punto di vista delle meccaniche, senza renderle visivamente gradevoli per i giocatori. Come risultato, ci sono spesso periodi in cui facciamo più progressi di quanti riusciamo a mostrarne.
Arrivano inoltre diverse immagini che mostrano ciò a cui sta lavorando lo studio. Si tratta di “Prelyria“, un client a bassa definizione che permette agli sviluppatori di concentrarsi su gameplay e meccaniche senza doversi occupare prima dell’aspetto grafico. Ovviamente questi screenshot non sono rappresentativi di come apparirà Chronicles of Elyria nella sua forma finale.
Per quanto riguarda il 2019, il team promette molte novità in arrivo. L’obiettivo per i prossimi mesi è quello di interagire maggiormente con la community così da “creare momentum e scatenare la tempesta”. Infine, Caspian si è lanciato in proclami altisonanti dicendo: “L’anno scorso la gente ci ha detto che non eravamo abbastanza forti per reggere la tempesta. Quest’anno, noi siamo la tempesta“.
Vedremo se le promesse si tramuteranno in realtà. Di seguito potete vedere quattro screenshot del client Prelyria che mostrano due biomi inediti, la foresta mista temperata e la zona arida desertica. Se siete interessati a Chronicles of Elyria e volete saperne di più, potete leggere la nostra anteprima.
Che ne pensate? Avete fiducia nel futuro di questo MMORPG?
Giornalista pubblicista, Plinious trova che non esista niente di più comunicativo dei videogiochi, in particolare quelli online. Da sempre appassionato di gioco di ruolo e MMORPG, ama immaginare ed esplorare mondi fantastici in cui perdersi dieci, cento, mille e una notte. La sua storia online inizia con Guild Wars Nightfall e prosegue con decine di MMO occidentali, da World of Warcraft a Warhammer Online, da Guild Wars 2 fino a Sea of Thieves.
Che poi non è nemmeno male come grafica in low-poly xD
Personalmente questi qui mi sembrano un po’ un’armata Brancaleone (PS: le razze che presentarono tempo fa erano davvero orrende, se ne fosse salvata una -.-).
Cmq gli faccio gli auguri, in teoria questo gioco non sarebbe niente male, magari riescono a promuoverlo meglio e a convincere + gente a finanziarli.