Dopo un periodo di relativo silenzio finalmente giungono un po’ di novità su Ashes of Creation, l’ambizioso MMORPG fantasy finanziato su Kickstarter nel 2017. Il creative director Steven Sharif ha infatti pubblicato una lettera sul sito ufficiale per fare il punto della situazione sul progetto e rivelare i prossimi piani dello studio.
Innanzitutto Sharif ha dichiarato che che lo sviluppo procede bene e che il team di Intrepid Studios continua a crescere. La promessa è che quest’anno gli sviluppatori saranno più attivi nel comunicare e mostrare il loro titolo. Ogni mese arriverà un nuovo video e un livestream, insieme a vari articoli e artwork: questo mese, ad esempio, verrà pubblicato un filmato dedicato ad approfondire il sistema di nodi.
Il creative director ha poi voluto fare un po’ di chiarezza riguardo ad Apocalypse, la modalità free-to-play di tipo battle royale di Ashes of Creation. Sharif ha confermato che il team non ha affatto spostato i suoi sforzi sullo sviluppo di questa modalità: Apocalypse è semplicemente un antipasto di Ashes of Creation, utile per testare il sistema di combattimento del gioco, le prestazioni dei server ed eventuali bug.
Proprio grazie a questa fase di test Intrepid Studios si è resa conto di dover ricostruire alcune meccaniche dalle fondamenta e di dover migliorare l’infrastruttura online, cosicché il titolo possa reggere un numero di utenti veramente massivo.
La conseguenza di queste decisioni, insomma, è un rinvio dell’inizio dell’Alpha One. Ecco le dichiarazioni di Sharif:
“Come risultato di alcune delle modifiche rese necessarie da ciò che abbiamo appreso nel testing di Apocalypse, sposteremo l’Alpha One più avanti rispetto all’obiettivo del secondo trimestre che avevamo annunciato inizialmente. Lavoreremo per implementare questi cambiamenti, quindi saremo pronti per accogliere quasi 10.000 tester nell’Alpha One. Ci concentreremo su questi cambiamenti per garantire che stiamo raggiungendo gli obiettivi che vogliamo prima dell’Alpha One, e quando sentiremo di essere pronti, annunceremo la nuova data.
So che volete una nuova data e ci piacerebbe essere in grado di darvela ora, ma non vogliamo buttarne fuori una e poi doverla smentire. La fiducia della nostra community ci è cara, quindi dobbiamo stare attenti nel promettere ciò che possiamo offrire. Questo significa che quando vi daremo una nuova data, potete stare sicuri che è una di cui siamo assolutamente sicuri. Detto questo, possiamo dire che non si tratta di un ritardo di anni, ma di mesi, e che l’Alpha One sarà nelle vostre mani prima che ve ne accorgiate!”
Nel frattempo gli sviluppatori si concentreranno sul nuovo launcher, sull’infrastruttura di rete, sull’ottimizzazione del gioco, sul miglioramento dell’interfaccia, sulla realizzazione degli assedi ai castelli, sull’implementazione di nuovi contenuti e altro ancora. Presto verrà inoltre rifatto il sito ufficiale con una nuova versione.
Ricordiamo che Ashes of Creation è nella nostra selezione degli MMO più attesi del 2019 e oltre.
Che ne pensate di questi piani? Avete fiducia nel futuro del progetto?
Giornalista pubblicista, Plinious trova che non esista niente di più comunicativo dei videogiochi, in particolare quelli online. Da sempre appassionato di gioco di ruolo e MMORPG, ama immaginare ed esplorare mondi fantastici in cui perdersi dieci, cento, mille e una notte. La sua storia online inizia con Guild Wars Nightfall e prosegue con decine di MMO occidentali, da World of Warcraft a Warhammer Online, da Guild Wars 2 fino a Sea of Thieves.
Voglio proprio vederlo questo sistema dei nodi, al momento di contenuti PVE non si è visto molto e quel poco non mi ha entusiasmato.
Mi ricorda un po’ il sistema degli eventi di GW2 che all’epoca rappresentavano una novità rispetto alle classiche quest alla WoW e che avrebbero dovuto rendere il mondo di gioco + dinamico, ma alla fine si rivelò meno rivoluzionario del previsto.
Speriamo che questi sviluppatori di AoC si inventino qualcosa di meglio.