Nelle scorse settimane Blizzard aveva già escluso la presenza di Diablo 4 alla BlizzCon 2018. Ed effettivamente dalla conferenza è arrivato l’annuncio di un altro capitolo della saga, Diablo Immortal.
Si tratta tuttavia di un gioco mobile, previsto in esclusiva su smartphone e tablet iOS e Android, il che rappresenta una svolta storica per ciò che ha sempre rappresentato la serie Diablo. L’accoglienza riservatagli dal pubblico è stata fredda, per non dire ostile: non a caso il cinematic trailer, seppur ben realizzato, ha una quantità di dislike in netta superiorità sui like.
Per quanto riguarda i contenuti di gioco, saranno disponibili sei classi altamente personalizzabili e i giocatori potranno cooperare durante gli eventi in-game. Da notare che Blizzard definisce Diablo Immortal un titolo “multigiocatore di massa online”, quindi di fatto un MMO:
Diablo Immortal è il nuovo GdR d’azione multigiocatore di massa online per iOS e Android. Cronologicamente posizionato tra la fine di Diablo II: Lord of Destruction e l’inizio di Diablo III, questo nuovo capitolo della saga di Diablo offre ai giocatori sei classi iconiche (barbaro, crociato, cacciatore di demoni, monaco, negromante e mago) con cui affrontare le forze demoniache di Skarn, l’Araldo del Terrore.
Oltre al cinematic è stato pubblicato anche un trailer di gameplay, che potete vedere a fondo articolo. Per quanto riguarda i comandi si legge:
Il passaggio da mouse e tastiera o controller al touchscreen di Diablo Immortal è stato progettato per essere completamente naturale, intuitivo e divertente. I comandi direzionali rendono facile muoversi nel mondo di gioco, e per attivare le abilità basta tenere premuto il pollice, prendere la mira e rilasciare, scatenando l’inferno sui nemici. I rinforzi sono a un passo di distanza grazie all’interfaccia nativa Blizzard Battle.net® progettata specificatamente per Diablo Immortal, che consente di formare facilmente gruppi anche durante gli scontri più duri.
Sarà dunque presente un’integrazione con Battle.net, il che potrebbe essere una feature molto interessante, ma con il rischio di appesantire ulteriormente il gioco e, di conseguenza, lo smartphone.
La scelta di Blizzard è emblematica, molto lontana dai bisogni dei player ma in linea con il mercato attuale. Con questa mossa la software house di Irvine intende accedere al mercato asiatico, dove si spinge molto forte sul gaming mobile, anche a livello competitivo. Questa sarà l’occasione per sfruttare la partnership firmata nel 2016 con NetEase, società cinese a cui Blizzard si appoggia per la distribuzione dei suoi titoli in Cina.
Diablo Immortal non uscirà entro quest’anno ma nel corso del 2019, tuttavia è già possibile pre-registrarsi sul sito ufficiale del gioco e su Google Play.
Che ne pensate? Avreste preferito anche voi un Diablo per computer e console?
sabawalker vede nei videogiochi una necessità sociale. È convinto sia fondamentale far comprendere a tutte le fasce d’età le potenzialità del medium videoludico. CS:GO, Overwatch e Apex Legends sono alcuni titoli che hanno animato lunghe e focose sessioni di try harding online. Vede negli FPS la più fedele trasposizione elettronica delle competizioni professionali e crede che gli eSport non saranno solo più intrattenimento per un pubblico nerd.
non ho parole….se questo stesso gioco lo avessero fatto su pc, sarebbe stato un successone…non sembra male, ma con tutte le limitazioni del mobile, non ci penso nemmeno a scaricarlo…
Li hanno massacrati di dislikes